Restauro_banner_1900x800

 

TryeCo 2.0 sarà presente dal 22 al 24 Marzo a Ferrara Fiere al Salone dell’Economia, della Conservazione, delle Tecnologie e della Valorizzazione dei Beni Culturali e Ambientali, considerato tra le iniziative di alto profilo che concorrono alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale del territorio.

Con la nuova denominazione dell’anno scorso, Restauro – Musei porta il proprio determinante contributo nell’accelerare l’incontro tra domanda e offerta e nel mettere in risalto il lavoro delle imprese che operano per la conservazione, la valorizzazione, la salvaguardia e la tutela del patrimonio culturale e ambientale sotto tutti gli aspetti. Rappresenta inoltre un importante punto di riferimento per tutti gli addetti del settore e gli ordini professionali che gravitano intorno al mondo della cultura.

Al padiglione 3 stand D 08-10  TryeCo 2.0 esporrà i lavori svolti e quello che è il suo coinvolgimento nel settore, potendosi avvalere, con 10 anni di esperienza, di attrezzature e servizi di rilevamento e diagnostica, per la riproduzione di copie di opere distrutte o in restauro, inoltre di multimedia e software di realtà aumentata.

Il core business di TryeCo 2.0 si rivolge proprio alle attività culturali, musei, turismo ed enti di promozione del territorio. Seguendo questa filosofia, si utilizzano laser scanner 3D e prototipazione rapida, nati per il settore petrolifero e industriale, nel campo della tutela dei Beni Culturali per realizzare copie di opere scultoree e architettoniche destinate ad allestimenti museali interattivi per diversamente abili e non.

Inoltre, TryeCo 2.0 curerà il convegno “Ridare vita al patrimonio artistico: dalla ricostruzione virtuale alla copia fisica attraverso le nuove tecnologie, l’archeologia del futuro”, ore 14:30 – 16 Sala Diamanti, pad. 6, in collaborazione con CNA Artigianato Artistico e Tradizionale Emilia Romagna.

L’azienda, nell’ambito della mostra “Rinascere dalle distruzioni. Ebla, Nimrud, Palmira”,   ha curato, eseguito e prodotto la “Ricostruzione di una porzione del soffitto del Tempio di Bel” rendendo concreta una forte volontà politica e culturale di ricostruzione e tutela da parte delle istituzioni preposte e dei soggetti privati coinvolti, attraverso la fusione della innovazione nelle tecniche e nelle tecnologie con la capacità realizzativa.

17352970_10154869195121049_2123701529_n

Interverranno: Prof. Paolo Matthiae e Prof.ssa Frances Pinnock, rispettivamente Presidente e membro del comitato scientifico della Mostra “Rinascere dalle distruzioni. Ebla – Nimrud – Palmira”.

“Palmira: dalla ricostruzione virtuale alla copia fisica attraverso l’anastilosi digitale”, relatore: Matteo Fabbri, CEO TryeCo 2.0 srl.

“L’archivio Reale di Ebla: studio e ricostruzione”, relatore: Ivano Ferrario, Titolare Arte Idea realizzazioni scenografiche.

“Lamassu. Mediazioni geometriche. Tra il levare e l’aggiungere”, relatore: Nicola Salvioli, Titolare Nicola Salvioli restauri.

Il perché del convegno

“L’UNESCO ha approvato il 13 novembre scorso (ndr.2016) una risoluzione di importanza storica che impegna i singoli stati a costruire delle task force di intervento nazionale per la tutela del patrimonio e sollecita ad affrontare in sede di Nazioni Unite il tema di una componente culturale all’interno delle missioni internazionali (…). La mostra “Rinascere dalle distruzioni. Ebla, Nimrud, Palmira” realizzata al Colosseo testimonia e documenta tutto questo insieme di sapienza con cui la comunità archeologica italiana ha lavorato in questi contesti, grazie alle numerose missioni condotte dalle diverse Università e realtà scientifiche del Paese con il sostegno del Ministero degli Esteri. Un lavoro straordinario, che ha aiutato le nazioni del Vicino e Medio Oriente a riscoprire le antiche civiltà del proprio passato e contribuito non poco al nome dell’Italia in queste regioni” – cit. Dario Franceschini- Ministro dei beni e delle attività culturali e del Turismo – dal catalogo Rinascere dalla distruzioni- Ebla- Nimrud- Palmira – Mostra ideata dall’associazione “Incontro di civiltà”, realizzata dalla soprintendenza speciale per il Colosseo e l’Area Archeologica Centrale di Roma con Electa e con il sostegno della Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo e Sky Arte HD.

Quale miglior contesto se non il Salone del Restauro Musei – Edizione 2017 per promuovere un convegno di diffusione sull’esperienza di una impresa e di un team scientifico in una delle più importanti mostre del 2016? Dopo il successo della scorsa edizione – 280 espositori, 130 convegni e seminari, 8 eventi e mostre, con un aumento di oltre il 20% dei visitatori (26.000 totali) – che si è svolta in tre giornate a ingresso gratuito e ha visto l’inaugurazione di “MUSEI”, la XXIV edizione del Salone 2017 ha l’obiettivo di portare il proprio contributo tra domanda e offerta e di evidenziare il lavoro delle imprese che operano per la conservazione, la valorizzazione, la salvaguardia e la tutela del patrimonio culturale e ambientale. Il Salone del Restauro – Musei 2017 vedrà la presenza di trenta musei italiani, e proseguirà lo stretto rapporto di collaborazione con tutti gli ordini professionali a livello nazionale.

Di seguito il link per poter compilare il form e stampare il biglietto d’ingresso gratuito:

http://www.salonedelrestauro.com/new/admin/upload/info/SCHEDA%20DI%20REGISTRAZIONE%20A%20RESTAURO_2.pdf

Non mancate!